
Quando si parla di case green si fa riferimento a quegli immobili progettati con materiali ecologici a risparmio energetico e zero emissioni. Una casa green produce da sé tutta l’energia che serve per vivere in maniera confortevole e contribuisce a ridurre l’impatto dell’inquinamento sull’ambiente.
Cosa prevede la nuova direttiva approvata dall’Europarlamento?
In seguito all’incontro tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue dello scorso 12 ottobre c’è una nuova direttiva che determina lo stop all’obbligo di intervenire sull’efficienza energetica degli immobili entro determinate scadenze.
Cosa significa?
Secondo decisione unanime è stata eliminata la norma che imponeva l’obbligo di adeguamento degli edifici entro una precisa scadenza, tuttavia permangono ovviamente gli obiettivi di risparmio energetico da raggiungere entro il 2050. La norma, approvata a marzo del 2023, definiva infatti alcune tappe per gli edifici residenziali, non residenziali e di nuova costruzione da raggiungere entro e non oltre il 2030.
Dopo una lunga trattativa, la norma è stata sostituita da un indirizzo generale agli Stati che prevede il raggiungimento di determinati obiettivi di risparmio energetico entro il 2050 senza però seguire una tabella di marcia obbligatoria.
Si attendono sviluppi su queste nuove basi, poiché l’accordo potrebbe essere chiuso definitivamente a dicembre.